Nelle pratiche di Hatha Yoga troviamo gli Āsana, a volte statici per portare rilassamento al corpo e allungamento nei muscoli, e a volte dinamici per attivare il corpo e sciogliere le articolazioni. In entrambi i casi si lavora anche sulla circolazione, il sistema nervoso e l’apparato digerente.
In queste pratiche trovano sempre spazio pause respiratorie (Prāṇāyāma) e brevi meditazioni.
Nello Hatha Yoga manteniamo la presenza e la consapevolezza sul respiro e sul corpo per portare un profondo rilassamento alla mente.
Nessuna posizione troppo complessa, gli Asana devono essere sempre stabili e confortevoli.
Sthira-sukham-āsanam “la postura (āsanam) è stabile (sthira) e confortevole (sukham)”.
Patañjali – Yoga Sūtra II.46